C’è il “sì” tanto atteso. C’è il “sì” alla ripartenza del campionato di Eccellenza. A pronunciarlo quel “sì” è stato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio Federale che si è svolto questa mattina in video conferenza, a cui ha partecipato anche il presidente della Figc Puglia, Vito Tisci. Si riparte, dunque. Come si ripartirà, però, i diretti interessati lo capiranno solo dopo il Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti, in programma mercoledì 10 marzo. “Ho delegato la Lnd a riorganizzare i campionati e stilare il nuovo format”, ha dichiarato il numero uno del calcio italiano quando ha lasciato la sede di via Allegri. Si ripartirà da una certezza, intanto: non ci saranno retrocessione dall’Eccellenza ai campionati di Promozione, ad annunciarlo è stato lo stesso Gravina. Difficile capire quanto questo aspetto andrà poi a condizionare la regolarità dei tornei, ma di questa storia se ne parlerà prossimamente.

Oggi era il giorno del “sì” o del “no”. E’ arrivato il “sì”, che va a tutelare in particolar modo le società che hanno sostenuto investimenti sostanziosi per puntare al salto di categoria sul palcoscenico nazionale. L’Eccellenza ripartirà anche e soprattutto per questo: grazie all’etichetta di manifestazione di interesse nazionale, che si è conquistata in queste settimane di attesa. L’Eccellenza, dunque, ripartirà. Anche in Puglia, dove non si gioca dal 25 ottobre, ossia da oltre quattro mesi. Non resta che attendere ora le nuove date della ripartenza. Non resta che attendere anche il tipo di intervento che la Figc, in base al decreto ristori, ha intenzione di attuare per sostenere le società sul capitolo dei tamponi. La volontà della Figc, infine, è quella di far riprendere anche la femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di serie C1.