Peculato ai danni dell’Azienda Sanitaria Locale di Bari. E’ quanto accertato dai Finanzieri della Compagnia di Trani che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca e denunciato tre dipendenti.

Le indagini hanno permesso di individuare indici di anomalia sui flussi finanziari dei versamenti e della consistenza di cassa del Cup di Ruvo di Puglia, appartenente al distretto sanitario 2 dell’Asl di Bari. I tre dipendenti in pratica incassavano il denaro del Cup e versavano solo una parte alle casse dell’Asl di Bari, in alcuni casi simulavano anche dei furti. In totale i tre erano riusciti ad appropriarsi di oltre 16 mila euro.

I finanzieri accertato il reato di peculato alla Procura della Repubblica di Trani hanno dato esecuzione nei confronti dei tre, che nel frattempo erano stati sospesi dal lavoro, di un decreto di sequestro di beni fino al raggiungimento delle somme sottratte illecitamente all’Asl. Adesso i tre dipendenti infedeli rischiano una pena che va dai 4 ai 10 anni di reclusione.