La prima rata, quella più consistente, relativa al precedente utilizzo dello stadio, è stata saldata dal patron Mauro Lanza con Palazzo di Città. Morale della favola: la Vigor Trani potrà giocare le gare casalinghe regolarmente al Comunale nel prossimo campionato di Eccellenza.

Ostacolo superato, dunque. Quello più importante, che spazza via le voci di un possibile addio della famiglia Lanza a Trani. La Vigor, nel frattempo, comincia a tracciare le linee guida sull’allestimento dell’organico per la stagione 2020-2021. L’orientamento della società, prima di tutto, è discutere le possibili conferme con diversi giocatori che nell’ultimo campionato hanno fatto cose egregie: solo Molfetta e Corato, di fatto, sul campo hanno collezionato più punti. Trattative già avviate per rinnovare la fiducia al giovane e promettente portiere Pellegrino. E poi con Bartoli, Dentamaro, Stella, Mazzilli, Colella, Antonacci, Musa e Caruso. Non mancheranno novità sul fronte mercato in entrata: l’idea per la difesa è Antonio Anglani, ex Martina. Piace e tanto Leo Serri, esterno offensivo che ha fatto bene in serie D al Fasano. Discorso avviato per l’attacco con Nicholas Caruso: 17 reti in Promozione con la maglia del Ostuni. La Vigor Trani, infine, sta sempre valutando la possibilità di presentare domanda di ripescaggio in serie D: i termini scadono martedì 14 luglio.