Botta e risposta tra Comune di Trani e United Sly dopo l’incontro di oggi pomeriggio a Palazzo di Città tra il sindaco Amedeo Bottaro e il patron della Sly Danilo Quarto, accolto da un gruppo di tifosi privi di mascherine all’ingresso in Comune. «Avevo chiesto a Danilo Quarto di presentarsi senza corteo di tifosi – scrive Bottaro – primo perché non c’è ancora nulla da festeggiare e secondo perché le disposizioni anti assembramenti valgono per tutti. L’appello al buon senso è stato disatteso. Un gruppo di persone ha dato vita ad uno spettacolo inaccettabile soprattutto perché avvenuto nella casa di una Istituzione». Parole di condanna, quelle del primo cittadino, che ha assicurato: «Stiamo acquisendo filmati utili ad individuare i responsabili. Cominciamo male».

Pronta la replica della Sly: «Non c’è stata alcuna premeditazione da parte nostra sulla presenza del corteo di tifosi – la nota del club – ci scusiamo con il Comune e in particolar modo con il sindaco per l’entusiasmo che si è scatenato nonostante la riservatezza dell’appuntamento e i cambi di orari per evitare, in accordo con il Comune, qualsiasi tipo di aggregazione per l’avvento della nostra società in città».