Ridotti della metà i furti in abitazione e di oltre il 35% quelli di autovetture. Il 32% in meno di rapine ed il 37% in meno di lesioni. E’ un trend decisamente positivo quello del primo quadrimestre del 2020, aiutato decisamente dal lockdown per l’emergenza da Covid-19, fotografato con il consueto report di giugno dell’Arma dei Carabinieri nelle province di Bari e BAT. L’occasione per la presentazione dei nuovi dati è stata quella delle celebrazioni, in forma ridotta, per i 206 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Nella circostanza sono stati consegnati alcuni riconoscimenti a 10 militari distintisi in delicate operazioni di servizio e sono stati premiati anche 2 Comandanti di Stazione che si sono fatti apprezzare nel compimento della loro quotidiana attività istituzionale.

Tornando ai dati, il totale dei delitti consumati nel primo quadrimestre del 2020 nelle due provincie si attesa a quasi 11mila casi con un 31% in meno rispetto all’anno precedente. Già nel 2019, in realtà, c’era stata una riduzione importante di delitti consumati pari al 10% in meno rispetto al 2018. Un trend positivo, come detto, agevolato anche dalla totale chiusura del paese per circa due mesi. Calano anche gli arresti con 592 in totale arrestati pari ad un -8,5% rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno. Sostanzialmente stabili gli arresti in flagranza.

Nel report spazio anche alle attività sociali intraprese dall’Arma. Oltre alle diverse raccolte di generi di prima necessità e la distribuzione di numerosi tablet agli studenti per le lezioni a distanza, il 6 aprile scorso è stata stipulata una convenzione con Poste Italiane che ha permesso di consegnare la pensione direttamente a casa a 49 anziani del territorio.