Una distanza minima tra ombrelloni di 3 metri e 3,4 metri per lato, ogni postazione in spiaggia dovrà avere un’area “riservata” di 10,2 metri quadri. E’ uno dei punti inseriti nell’ordinanza regionale per l’apertura dei lidi balneari in Puglia che è stata discussa oggi dalla task force regionali e i sindacati dei gestori degli stabilimenti. Le altre novità rispetto allo scorso anno sono: l’obbligo di apertura dal 1° luglio, invece che dal primo sabato di giugno. Resta la facoltà per chi fosse in grado di aprire già dal 25 maggio di presentare domanda di esonero al proprio Comune. I servizi per la balneazione sono riservati esclusivamente alla clientela dello stabilimento per garantire il loro tracciamento. Prescrizioni meno “rigide” rispetto a quelle dell’Inail che, ad esempio, prevede una distanza tra ombrelloni di 5 metri.

La stagione balneare come da ordinanza del presidente Emiliano partirà ufficialmente lunedì 25 maggio e terminerà il prossimo 6 settembre salvo deroghe.

«L’incontro – commenta Antonio Capacchione, presidente nazionale del Sindacato balneari di Confcommercio – è stato proficuo e abbiamo verificato la disponibilità della Regione per la soluzione delle molteplici problematiche causate dalla situazione eccezionale».

Ordinanza balneazione Puglia