Dopo l’incontro di ieri con i Sindaci dei dieci comuni della provincia, si è tenuta stamani in Prefettura una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia per esaminare, per i profili di interesse, le problematiche connesse al fenomeno del Coronavirus che sta interessando alcune regioni d’Italia, anche al fine di garantire una puntuale circolarità delle informazioni tra tutti i soggetti istituzionali interessati.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante, hanno partecipato il Questore di Bari, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Bari, il Direttore Generale della Asl Bt, il Dirigente del Compartimento di Polizia Stradale della Puglia, il Comandante del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Puglia-Basilicata-Molise, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comandante dell’82° Reggimento Fanteria Torino di Barletta, il Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta, il Presidente del Comitato Regionale Puglia della Croce Rossa Italiana.

Il Direttore Generale della Asl ha illustrato il quadro epidemiologico aggiornato, secondo cui continuano a non riscontrarsi, in questo territorio, casi di diffusione della malattia infettiva COVID 19 o situazioni sospette.

Come stabilito dalla riunione di ieri pomeriggio in Regione, il Presidente della Regione Puglia ha emanato un’ordinanza secondo cui tutti gli individui che sono transitati ed hanno sostato dal 1° febbraio 2020 nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei passerini nella Regione Lombardia, di Vo’ nella Regione Veneto, come previsto dall’art. 1 del DPCM 23 febbraio 2020, hanno l’obbligo di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza fiduciaria con sorveglianza attiva. Inoltre, l’ordinanza regionale invita tutti i cittadini che rientrano in Puglia provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, a comunicare la propria presenza nel territorio della Regione Puglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina generale o, in mancanza, o, sempre per informazioni, al numero ministeriale 1500 o al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, al fine di permettere l’esercizio dei poteri di sorveglianza (per la ASL BT la mail è: [email protected] – tel.: 0883299502/0883299505/0883299515; consigliabile usare la posta elettronica)

Si ribadisce che nell’ambito delle attività messe in campo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, la collaborazione dei cittadini è fondamentale. Si invita pertanto a non recarsi direttamente al pronto soccorso, ma a contattare prima telefonicamente il proprio medico di base ovvero ad utilizzare, solo se strettamente necessario ed in casi di urgenza, il numero di emergenza 118.

 La situazione rimane sotto controllo e continuamente monitorata. Al fine di scongiurare situazioni di panico o inutili allarmismi, si invita la popolazione a vivere questa fase secondo i consueti canoni di normalità, osservando le basilari regole di prudenza e rispettando scrupolosamente le disposizioni di volta in volta fornite dalle autorità sanitarie competenti. Sono pertanto al momento assolutamente ingiustificate le corse all’approvvigionamento di derrate alimentari e di dispositivi di protezione.

Si rinnova l’invito ad attenersi alle sole comunicazioni ufficiali provenienti da fonti istituzionali, non dando credito ad eventuali false notizie messe in circolazione sui social, che potrebbero far configurare ipotesi di reato penalmente perseguibili per procurato allarme.

Sono infine smentite le notizie di presunte chiusure di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Le decisioni e le misure adottate dal Governo vengono comunicate esclusivamente attraverso i canali e le fonti ufficiali, alle quali si prega di far riferimento.