Beni per circa un milione di euro sequestrati ad un 49 enne pluripregiudicato di Andria dopo una evidente sproporzione accertata tra quanto dichiarato con redditi e quanto realmente posseduto. E’ l’operazione portata a termine dai Finanzieri della Compagnia di Andria, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ai danni dell’andriese indagato per coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Le investigazioni condotte da militari della Compagnia di Andria hanno permesso di ricostruire l’evoluzione dell’intero patrimonio immobiliare e mobiliare acquisito nel corso dell’ultimo ventennio dai componenti della famiglia del pluripregiudicato andriese.

In particolare, le risultanze emerse, successivamente messe a confronto con i redditi dichiarati nello stesso periodo, hanno di fatto evidenziato una rilevante sproporzione.

I beni sottoposti a sequestro sono risultati nella disponibilità dell’indagato andriese a partire già dagli anni ’90 da plurimi precedenti penali per reati contro il patrimonio, per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, è stato già condannato per reati tributari, per violazione di norme sulla sicurezza sul lavoro e per detenzione illecita di armi.

Il 49 enne nel 2018 è stato anche tratto in arresto per ben due volte, unitamente ad altri soggetti, perché trovato in possesso presso l’azienda agricola, a lui riconducibile, di migliaia di arbusti di marijuana insieme a strumenti idonei alla coltivazione ed essiccazione della droga stessa.

Sotto sequestro un totale di 35 terreni, ubicati tra Trani ed Andria, 4 autorimesse, un locale adibito a deposito, una cava, quattro autoveicoli – alcuni dei quali di lusso – conti correnti ed altre ricchezze, per un valore complessivo pari a circa 1 milione di euro.

Il provvedimento che ha disposto il sequestro anticipato dell’intero patrimonio è stato notificato all’amministratore giudiziario, già incaricato della gestione del sequestro da parte del Tribunale di Trani.