Il Prefetto Emilio Dario Sensi ha salutato questa mattina gli organi di informazione al termine del suo mandato alla guida della Prefettura di Barletta Andria Trani, prima di ricoprire lo stesso incarico presso la Prefettura di Terni.

Di seguito il suo messaggio:

«Colgo prima di tutto l’occasione per ringraziare tutti gli operatori della comunicazione, le emittenti televisive, i quotidiani ed i siti internet di questo territorio, per aver sempre garantito alla comunità un’informazione seria, corretta, imparziale e trasparente.

Dopo circa un anno e quattro mesi vissuti quale rappresentante del Governo di questo territorio, come sapete lo scorso 6 novembre il Consiglio dei Ministri ha deciso di conferirmi l’incarico di Prefetto di Terni, mentre a partire dal prossimo lunedì 25 novembre il nuovo Prefetto di Barletta Andria Trani sarà il collega dott. Maurizio Valiante, al quale giunge il mio più sincero e cordiale augurio di buon lavoro.

E’ stato un periodo intenso e ricco di lavoro, nel quale ho potuto conoscere ed apprezzare una provincia dalle enormi potenzialità ed inestimabili ricchezze, che mi ha accolto con grande affetto e squisita ospitalità. Ringrazio in primis i Dirigenti ed i dipendenti della Prefettura, che hanno saputo sopperire alle forti carenze di personale con passione e professionalità, garantendo la funzionalità degli uffici e l’erogazione dei servizi ai cittadini. Un sentito ringraziamento intendo inoltre rivolgerlo a tutti i rappresentanti della Magistratura, delle Forze dell’Ordine ed alle Autorità civili, militari e religiose, con cui si è sempre operato in sinergia e nell’esclusivo interesse del territorio.

Nonostante la mia breve permanenza a Barletta, sono soddisfatto dei risultati che siamo riusciti a conseguire, che ci hanno visto quotidianamente impegnati per proseguire nel delicato e fondamentale lavoro di completamento degli uffici periferici, a cominciare dalla Questura ad Andria.

Con il progetto “Scuole Sicure” promosso dal Ministero dell’Interno, abbiamo prestato massima attenzione ai fenomeni di devianza giovanile – dal bullismo al cyberbullismo passando per il consumo di droga, con attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici, di cui, da ultimo, ancora nella giornata di mercoledì scorso si è discusso in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Abbiamo operato con determinazione per affrontare la delicata problematica dell’occupazione abusiva degli immobili nei Comuni del territorio, riuscendo a mettere in atto alcuni sgomberi a seguito di intense attività di coordinamento e garantendo sempre interventi di assistenza e sostegno nei confronti delle persone più fragili coinvolte, ma anche effettuando una puntuale ricognizione di tutti gli immobili in stato di abbandono presenti nel territorio provinciale che potessero costituire un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica ed individuando al contempo tutte le misure necessarie per prevenire l’occupazione arbitraria degli stessi.

Con appositi Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ci siamo adoperati per intensificare le attività di controllo e vigilanza per prevenire e fronteggiare i fenomeni dei furti in agricoltura, attraverso servizi mirati nelle zone considerate più a rischio, nonché per combattere la piaga del caporalato, con una conferenza provinciale permanente in occasione della quale è stato avviato l’iter per la costituzione della “Rete del lavoro agricolo di qualità” proprio con l’obiettivo di contrastare il fenomeno del caporalato, l’intermediazione illegale e lo sfruttamento del lavoro in agricoltura e dare il giusto risalto alle numerose realtà aziendali del territorio che operano nell’ambito della piena legalità.

Con l’Azienda Sanitaria Locale abbiamo sottoscritto un Protocollo d’Intesa grazie al quale siamo riusciti a snellire i tempi delle procedure di trattamento di persone segnalate per fenomeni di Tossicodipendenza, oltre ad intraprendere efficaci attività di sensibilizzazione e prevenzione dei comportamenti derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti nei più giovani.

Abbiamo risolto favorevolmente molti stati di agitazione presentatisi al nostro tavolo e fornito puntuale attenzione rispetto alle problematiche concernenti la salvaguardia dei livelli occupazionali dei vari settori economici che insistono su questo territorio.

Incessante, anche, il lavoro in materia di Protezione Civile, dove siamo riusciti, grazie all’impegno dell’intero Sistema, ad assicurare, nel rispetto delle misure di Security e Safety previste dalla normativa vigente, il regolare svolgimento di grandi eventi quali il Jova Beach Party e la Disfida di Barletta, ma anche affrontare emergenze legate al maltempo o al terremoto dello scorso maggio, in occasione del quale abbiamo anche avuto il supporto e la presenza, a distanza di pochi giorni, del Capo Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Angelo Borrelli.

Abbiamo anche cercato di valorizzare il patrimonio artistico e culturale di questo territorio, aprendo le porte del Palazzo del Governo ed ospitando mostre come, nelle ultime settimane, quella per il 60esimo anniversario del crollo di via Canosa a Barletta o la R-evolution Photofestival 2019” promossa dal FIOF, senza dimenticare gli eventi promossi come a Festa della Repubblica del 2 giugno, le celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto ed il Giorno del Ricordo per ricordare le vittime delle foibe

Mi sia infine consentito esprimere un pensiero ed un commosso ricordo a chi mi ha preceduto, il Prefetto Maria Antonietta Cerniglia, deceduta proprio un anno fa, che ha guidato per poco meno di un anno questa Prefettura lasciando all’intero territorio un ricordo indelebile.

Approfitto ancora della vostra disponibilità per rivolgere un caloroso ringraziamento per l’accoglienza dimostratami ed un affettuoso saluto a tutti i cittadini di questa provincia, cui auguro ogni bene per un futuro roseo e ricco di ogni bene».