Presidiano chiese abbandonate, mantenendole con decoro e aprendole alla popolazione dei fedeli alcuni giorni al mese. “Nel fine settimana a Trani, dopo 700 anni, la delegazione abruzzese ha avuto l’onore, con i 150 fratelli pugliesi, campani e della Basilicata, di partecipare alle sante messe nella cattedrale di Trani e nella chiesa di Ognissanti”.

Sono cristiani e cattolici professanti o che si sono allontanati dalla fede per tornarvi. Hanno iniziato un cammino nell’associazione dei Templari Cattolici d’Italia, oltre 150 sedi in Italia, tra cui Pescara, con presenze in chiese e santuari e un centinaio di sacerdoti aderenti. In Europa sono in Francia, Spagna, Gran Bretagna, San Marino. Fondatore e Magister, Mauro Giorgio Ferretti.

“Siamo un’associazione privata di fedeli cattolici – spiega il commendatore Ivano Gentili, responsabile della commanderia pescarese, con sede presso la chiesa del Sacro Cuore a Pescara – organizzati internamente come un Ordine Cavalleresco Cristiano tradizionale, che si ispira all’antico Ordine dei Pauperes Commilitones Christi Templique Salomonis per quanto riguarda la vocazione di difesa dei luoghi sacri, dei pellegrini, dei deboli, degli oppressi in piena comunione con la Chiesa Cattolica ed il Pontefice”.