Una proposta è stata già archiviata, l’altra potrebbe esserlo molto presto. Non hanno avuto fortuna i progetti presentati all’attenzione della Provincia Bat da parte della 4R, società con sede legale a Monza, e della Fer Live di Bari.

La prima prevedeva di realizzare un impianto di produzione di biometano e compost di qualità, la seconda intendeva costruire una discarica di rifiuti speciali. Da collocarsi entrambi nel territorio di Trani. Due progetti che non avevano mancato di destare preoccupazioni tra i cittadini. Tanto che un mese fa il comitato locale “Chiudiamo la Discarica” invitò il comune di Trani e la Provincia Bat a prendere pubblicamente posizione sulle proposte avanzate auspicandone il rigetto. La società FER.LIVE aveva chiesto alla Provincia l’avvio della procedura autorizzativa per la realizzazione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi da ubicare in contrada Caracca. L’amministrazione comunale aveva già espresso un parere sfavorevole alla costruzione dell’impianto quando nei giorni scorsi la Provincia ha reso noto l’interruzione anticipata della procedura e l’archiviazione della richiesta depositata dalla Fer Live.

Diverso il caso della società 4R che alla Provincia aveva chiesto il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale per la realizzazione in località Casarossa di un impianto di produzione di compost di qualità e biometano attraverso il recupero della frazione organica dei rifiuti. In sede di Conferenza di Servizi, convocata dalla Provincia, è emerso il giudizio negativo di compatibilità ambientale, sia con riguardo alla VIA che alla connessa AIA, del Comitato Tecnico Provinciale per le materie ambientali. Pollice verso anche da parte dell’Arpa Puglia. Il Comune, dal canto suo, che aveva già dato parere urbanistico contrario, rimetterà ogni decisione al consiglio comunale. Intanto la società 4R ha chiesto di poter replicare alle osservazioni dei vari Enti e resta in attesa di ricevere ulteriori comunicazioni dalla Provincia.