E’ stata pubblicata la gara per i lavori di completamento della sistemazione del litorale ad est di Trani nel tratto compreso tra Mongelli ed il confine con il territorio di Bisceglie (importo a base d’asta 334.466,20 con scadenza per la presentazione delle offerte fissata al 6 settembre).
La gara di appalto è gestita interamente tramite piattaforma telematica e tutta la documentazione è reperibile sulla piattaforma di EmPulia oltre che sul sito del Comune nella sezione Gare e Appalti.
L’intervento è finanziato interamente con fondi ottenuti con il bando GAL PO FEAMP 2014/2020 per interventi di riqualificazione, tutela e valorizzazione di aree marine e costiere.
Il progetto urbano muove dall’intento di recuperare un percorso di area costiera a ridosso del tratto di costa del lungomare Mongelli, mediante un recupero e una strutturazione dello spazio aperto nel rispetto del luogo e del paesaggio. Il progetto urbano rilegge e potenzia la trama naturalistica caratterizzata dal percorso lungo il mare e quello dall’accesso dalla strada statale che collega Trani a Bisceglie.
E’ previsto l’impiego di materiali naturali e locali, quali il legno, la pietra e le essenze arbustive. Le scelte progettuali muovono da principi di tutela del luogo, e non introducono elementi impattanti che possano ostruire le vedute paesaggistiche. Queste ultime, sono considerate elemento fondamentale e qualificante del progetto e perciò sono state preservate favorendo la passeggiata e la sosta dei cittadini in modo da recuperare e qualificare lo spazio pubblico collettivo. L’intervento progettuale favorisce gli accessi al mare e recupera la continuità fisica e visiva con gli altri tratti del percorso, contribuendo al miglioramento dell’immagine paesaggistica del luogo quale elemento qualificante per la città. Inoltre il progetto, conferisce carattere di sicurezza allo spazio pubblico e offre un percorso naturale da cui apprezzare viste prospettiche di pregio, tipiche del paesaggio mediterraneo costiero.
Nello specifico, il progetto prevede a ridosso delle recinzioni delle proprietà private, due ampie superfici drenanti, allestite con verde, arbusti. Le zone pavimentate destinate al camminamento sono opportunamente arricchite da intervalli di superficie allestite con verde di tipo arboreo. La diversità dell’intera superficie, articolata con zone sistemate a verde, l’introduzione di breccia e intervalli nella pavimentazione lapidea, conferiscono maggiore permeabilità e riducono l’effetto “isola di calore”. L’intervento previsto dal progetto, prevede l’impiego di materiali locali e naturali quali la pietra calcarea, il legno, la breccia, il verde arboreo nel pieno rispetto dell’orografia e dell’immagine paesaggistica del luogo, mentre i momenti di sosta saranno favoriti dalla presenza di panchine.
Lo spazio aperto sarà qualificato anche da una installazione ovvero la tipica imbarcazione locale utilizzata dai pescatori e che configurandosi come elemento visivo focale, diverrà rappresentativo del mondo tradizionale marinaro.
L’intervento prevede l’installazione di due videocamere di sorveglianza orientate in direzioni opposte in modo da coprire il più possibile tutto lo sviluppo del litorale oggetto di riqualificazione.