Riparte a fari spenti il cammino della Vigor Trani 2019/2020. E i primi tasselli della società biancoazzurra, in attesa di definire l’organico che prenderà parte al prossimo campionato di Eccellenza, rispondono all’area tecnica. Il nome per la panchina è quello di Angelo Sisto: barese, in carriera ha guidato il settore giovanile di Bari e Noicattaro prima di guidare da primo allenatore il Molfetta ed il Massafra in Eccellenza. Nell’ultima stagione ha ricoperto il ruolo di responsabile del settore giovanile del Monopoli e Trani sarà per lui la rampa di rilancio nei panni di guida tecnica. Al suo fianco Sisto avrà l’assistente Amedeo Daloia. Toccherà al 57enne del capoluogo guidare un organico che sarà allestito da una vecchia conoscenza del calcio pugliese come Simone Pietroforte. L’ex dirigente di Molfetta e Brindisi avrà il ruolo di consulente di mercato della Vigor e nel suo operato sarà affiancato da Giovanni Porta. Prime certezze in un cammino che si preannuncia non semplice. La società tranese rischia infatti concretamente di non giocare le partite interne al Comunale di Trani per pendenze economiche nei confronti dell’amministrazione comunale relativa alla scorsa stagione. Un nodo da sciogliere quanto prima, in vista di una stagione nella quale la Vigor sarà chiamata a proseguire il cammino confortante della scorsa annata, chiusa al settimo posto. Sullo sfondo delle prime operazioni di costruzione del club chiamato ad affrontare il campionato 2019/2020, emerge un retroscena legato al calcio cittadino. Un gruppo di imprenditori tranesi avrebbe infatti provato ad acquistare il titolo sportivo Terlizzi per giocare il prossimo campionato di Promozione, ma il tentativo è andato a vuoto perché Trani e Terlizzi non fanno parte della stessa provincia e non sono confinanti, dati pregiudiziali al cambio di denominazione. Non è da escludere nelle prossime ore un nuovo tentativo con altri club con sede in zona.
