Si è svolto ieri, nella cornice del Polo Museale di Trani, il reading teatrale con le autrici Anna e Rosanna Cancellieri, quest’ultima nota giornalista e conduttrice RAI. La Fondazione S.E.C.A. ha accolto le due cugine che hanno letto alcuni passaggi salienti dei loro tre libri: “La Casa delle Risposte”, vincitore del Premio Morselli 2018, “Il libro dei colori”, che ha conquistato il premio Cibotto come “Migliore Opera Prima 2019” e “6 disegni a caccia di Avventure”. Questi tre lavori editoriali, rivolti ad un pubblico variegato, sono pervasi di un universo fantastico fatto di personaggi e luoghi irreali intrecciato con alcune perle delle Neuroscienze e non solo.

Le letture si sono svolte in una calda e accogliente atmosfera dove i presenti hanno potuto dialogare con le autrici. «Abbiamo immaginato una presentazione che non fosse la solita ampollosa – ha detto Rosanna Cancellieri – ma quasi un reading, sia per dare ai presenti i concetti base dei libri, sia per veicolare emozioni».

La giornalista e conduttrice RAI è stata così protagonista di un’esperienza diversa rispetto al suo ruolo per cui è conosciuta dal grande pubblico: «Questa esperienza come autrice – ha continuato la Cancellieri – mi ha liberato da quello che è il recinto stretto della notizia e dei fatti che accadono. Ho potuto così allargare la mia anima e cercare di comunicare qualcosa che non fosse immediatamente legato alla realtà e all’attualità».

Inoltre questo sodalizio tra le due autrici e cugine è nato da una passione in comune: «Scrivere un libro a quattro mani è divertentissimo perché c’è una piccola tempesta di idee e fantasie che si intrecciano. È stata per noi un’esperienza affettiva bella perché abbiamo unito le nostre emozioni e anche il nostro amore per la lettura e i libri che ci vedono unite da sempre, sin da piccole». A tal proposito, durante il reading teatrale non sono mancati momenti di riflessione sull’importanza della lettura per i giovani perché, oltre allo schermo dei cellulari, «i libri ci permettono di fare un’altra avventura e un altro viaggio».

Infine, Anna Cancellieri, insegnante, illustratrice e musicista, ha parlato del ruolo dei suoi studenti all’interno dei suoi lavori editoriali: «Sono esperienze che ho condiviso con i miei studenti e questa è stata la cosa più emozionante. Ho parlato di loro all’interno di un libro che, anche se non li identifica in maniera precisa, un po’ li contiene».