L’ex vice presidente della Vigor Trani, Alberto Altieri, è di nuovo in libertà. La decisione è arrivata ieri da parte del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Lucia Anna Altamura, che ha disposto la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Altieri, lo ricordiamo, era stato sottoposto a misura cautelare lo scorso 17 maggio nell’ambito dell’inchiesta “Chiavi della Città” condotta dalla Procura di Trani e dalla Guardia di Finanza. Lo stesso ex vice presidente della Vigor era stato poi ascoltato sette giorni dopo, per l’interrogatorio di garanzia dopo cui il Gip aveva comunque confermato i domiciliari. Nella nuova decisione da parte del Gip c’è la cessata esigenza cautalare sulla base di ulteriori nuovi elementi prodotti dal difensore di Altieri.

Resta per ora in carcere, invece, Cosmo Antonio Giancaspro, l’ex presidente del Bari Calcio ed uno dei principali indagati nell’inchiesta “Chiavi della Città”. Agli arresti anche Michele Amato; Michele Bellomo ed Emanuele Mosconi, l’uomo ritenuto di fiducia di Giancaspro. Sia loro, sia lo stesso Altieri, sono ritenuti responsabili dagli inquirenti di appartenere ad un gruppo che, attraverso il calcio, avrebbe voluto compiere affari e aggiudicarsi appalti in città, con la presunta compiacenza della pubblica amministrazione. Infatti, nella stessa inchiesta, sono indagati anche il sindaco, Amedeo Bottaro, il consigliere comunale, Diego Di Tondo, l’ex segretario generale, Carlo Casalino, il dirigente ed il funzionario del Settore sport, rispettivamente Leonardo Cuocci Martorano e Pasquale Ferrante.

La Procura contesta agli indagati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, autoriciclaggio, appropriazione indebita aggravata, riciclaggio, peculato in concorso e abuso d’ufficio in concorso. Nel frattempo l’avvocato Mario Malcangi, difensore del sindaco, Amedeo Bottaro, nei gironi scorsi ha depositato al Tribunale del riesame l’istanza per il dissequestro dei beni per equivalente disposto a carico del primo cittadino, in solido con altri indagati: si attendono tuttora le decisioni in merito.