È stato sorpreso dai poliziotti all’interno del Policlinico mentre rovistava nella cassettiera della scrivania di un impiegato. Addosso, però, aveva già qualcosa di proprietà altrui: uno smartphone risultato rubato poco prima a una suora, direttrice di un istituto scolastico religioso adiacente al Policlinico. Protagonista della vicenda è Giuseppe Troia, pregiudicato 44enne di Trani.

Poco prima, una guardia giurata e il personale amministrativo dell’ospedale avevano segnalato agli agenti di Polizia la presenza di uno sconosciuto in un ufficio non aperto al pubblico. Il pronto intervento dei poliziotti, quindi, ha consentito di bloccare il 44enne, già gravato dalla misura dell’obbligo di dimora e da una recentissima sentenza di condanna per furto aggravato, e di portarlo così nel carcere di Bari.