La Corte di Appello di Bari ha assolto “perché il fatto non sussiste” l’ex direttore sanitario del carcere di Trani, Francesco Monterisi, imputato per la morte di Gregorio Durante, il detenuto 33enne di Nardò morto in cella il 31 dicembre 2012.

In primo grado, nel novembre 2014, al termine di un processo con rito abbreviato celebrato dinanzi al Tribunale di Trani, Monterisi, difeso dagli avvocati Carmine Di Paola e Michele Laforgia, era stato condannato alla pena di 4 mesi di reclusione per omicidio colposo. Nel processo di primo grado erano già stati assolti gli altri quattro medici coinvolti nella vicenda.

La procura di Trani contestava al personale sanitario del carcere di non aver disposto il ricovero in ospedale del detenuto, nonostante le gravi condizioni di salute di Durante.