Il ruggito dell’Unione Calcio. La sconfitta del Trani che complica notevolmente la missione playoff. Parla in favore dei padroni di casa il derby della Bat, giocato sul sintetico del Di Liddo. Lo vince, 2-0, con reti di giovane fattura, la squadra biscegliese, che ritrova la via del successo dopo sei turni di astinenza e conquista tre punti fondamentali nel cammino che potrebbe portare alla salvezza diretta nel campionato di Eccellenza. Torna a conoscere l’amarezza della sconfitta, invece, la Vigor: ora gli spareggi-promozione sono decisamente più distanti per la squadra di Giuseppe Scaringella, quando mancano sei giornate al termine della stagione regolare. Partita nel complesso vivace. Che si apre con il tentativo per gli ospiti di Guerra che si perde sul fondo. Replica l’Unione Calcio con una punizione di Triggiani disinnescata da Petranca. Metà frazione: Marinaro prova a colpire, ma la mira è imprecisa. La rete che spacca in due la partita arriva poco dopo la mezz’ora: D’Addato lavora il cross, Ingredda, classe 2000, non perdona: 1-0 Unione Calcio. Insistono i padroni di casa: Triggiani non è preciso con il colpo di testa, l’autore del gol del vantaggio questa volta trova sulla sua strada la respinta di Petranca, che in pieno recupero si oppone anche a Grazioso. Biscegliesi avanti di un gol a metà frazione. La ripresa si apre con una conclusione di Paolillo che termina sul fondo. Gioca anche un calcio bello da vedere la squadra di Mimmo Di Corato: Losacco per Ingredda, Ingredda per Triggiani, para Petranca. Il raddoppio arriva, però, prima dell’ora di gioco: lo realizza Binetti, un classe ’99, sugli sviluppi di una punizione battuta da Marinaro. Gara indirizzata su binari favorevoli all’Unione Calcio, che sfiora il tris con Compierchio a metà frazione. Non brilla in fase di costruzione il Trani. Nell’ultimo quarto di gara, infatti, da segnalare un tiro di Losacco deviato in corner e un gol annullato sempre ai padroni di casa. Poco male per i biscegliesi. Finisce 2-0 al “Di Liddo”. La squadra del presidente Enzo Pedone torna a sorridere e può sperare nella salvezza senza passare dai playout. Una Vigor sbiadita, invece, rientra a Trani senza punti e mette fine ad una serie positiva che durata da quattro partite.