Il 27 settembre scorso, attorno alle 19,15 in via Delle Tufare, s’introdusse assieme ad un complice non ancora identificato, in un supermercato per compiere una rapina. Bottino di poco superiore ai 1500 euro. E’ stato fermato ieri dalla Polizia di Stato, Spiridione Patruno, con l’esecuzione di una ordinanza  di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani, con l’accusa di rapina aggravata e sequestro di persona, in concorso con un altro soggetto non identificato.

L’uomo si sarebbe introdotto nel supermercato, vestito di scuro e con il volto travisato da scaldacollo e casco, oltre che armato di pistola modello revolver di colore argento. Anche il complice, sulle cui tracce sono i poliziotti, anch’egli travisato, era invece armato di coltello. Entrambi avrebbero intimato al personale addetto alle casse di consegnare loro il denaro, mentre l’uomo armato di coltello, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe anche afferrato una cliente puntandole il coltello alla gola.

Dopo aver svuotato le quattro casse i due rapinatori si dileguarono a bordo di un ciclomotore Piaggio Liberty di colore grigio, parcheggiato davanti al punto vendita. I Poliziotti tranesi, attraverso le testimonianze dei presenti e l’acquisizione dei filmati, sono riusciti ad appurare la responsabilità del primo uomo, già agli arresti in carcere per altra causa.