Dallo scorso maggio aveva reso un inferno la vita di una donna 39enne con la quale in passato aveva avuto una relazione extraconiugale e per questo motivo un 46enne di Trani è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di atti persecutori.

L’uomo, avrebbe più volte pedinato la 39enne e il suo intero nucleo familiare, effettuando telefonate anonime, inviando messaggi via whatsapp e messanger nonostante lo stesso fosse stato denunciato 11 volte dalla donna. Una vera e propria ossessione che avrebbe portato l’uomo a creare falsi profili Facebook simulando situazioni contrarie in cui lamentava di essere la vittima delle persecuzioni.

Secondo la Procura di Trani il 46enne sarebbe arrivato a minacciare la donna, la sorella e il cognato anche con una pistola. Gli atti persecutori si sarebbero intensificati nel periodo natalizio quando la donna ha pù volte denunciato gli episodi e lo stato di disperazione nel quale versava a causa dell’uomo che la seguiva ovunque.

Il 46enne su disposizione del gip del Tribunale di Trani Maria Grazia Caserta è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale.