A grande richiesta torna Stefano Bordiglioni al Polo Museale di Trani, ospite della Fondazione S.E.C.A. e della libreria Miranfù in occasione del Maggio del Libri.

Giunto a Trani lo scorso 7 maggio, l’autore de Il principe e la costituzione ha fatto breccia nei cuori di studenti ed insegnanti tanto da dover replicare, per chi non è riuscito a prenotare per tempo l’incontro precedente, il prossimo 11 maggio. Un altro appuntamento dedicato alle scuole, dunque, quello che autore, organizzatori ed ospiti vivranno nella sala conferenze del Polo Museale della città sul mare, caratteristico, oltre che per le inestimabili collezioni che custodisce, per la sua vocazione interattiva. La definizione di Museo per tutti è, infatti, un “titolo” che si sta conquistando con il tempo, grazie alla vasta e plurale offerta di appuntamenti periodici pensati dalla Fondazione S.E.C.A. e, nel caso specifico delle attività per i ragazzi, con la collaborazione della libreria Miranfù.

“Il principe e la Costituzione” è una storia semplice, ma molto efficace e capace di offrire numerosi spunti di riflessione. Narra del regno di Uhr, dove il principe Rodolfo – detto il Prepotente – detta leggi su ogni quisquilia: il colore delle tende, quello che va mangiato a colazione, la durata delle settimane… Un giorno infausto, però, tira troppo la corda e i sudditi vanno in rivolta; lo cacciano via dal regno e aboliscono tutte le leggi, sicuri che così facendo la qualità della loro vita migliorerà.

Saranno sufficienti pochi giorni di anarchia per realizzare che è impossibile vivere orfani di convenzioni accettabili e accettate dalla comunità: il rischio è che ogni cittadino si comporti seguendo il proprio istinto e arrecando così danno agli altri. Il popolo decide così di creare una Costituzione, ma anche qui sorgono delle difficoltà: invece di concentrarsi sulle faccende di reale importanza, tutti continuano a dire la loro su questioni irrilevanti e di comodo, ricalcando l’esatto comportamento del principe. Dopo trenta giorni di lavori frenetici, finalmente il popolo di Uhr riesce a mettere in piedi una Costituzione che conta appena quattordici leggi, tutte incentrate sui principi fondamentali della democrazia e della pacifica convivenza. Lo scrittore incontrerà migliaia di bambini e bambine delle prime classi delle scuole primarie del territorio (Trani, Andria, Corato e Barletta), stimolando riflessioni sul rispetto delle regole, gettando le basi per la comprensione del significato di parole come “legge”, “diritto” e “dovere”.

Così, l’ottava edizione de “Il Maggio dei Libri”, la campagna nazionale di valorizzazione della lettura come elemento di crescita personale e collettiva, prende vita al museo, dove l’arte è vissuta a tutto tondo, attraverso le sculture, attraverso la tecnologia e con le parole, attraverso scrigni importanti e pregni di storie quanto di storia: i libri.