Più che un semplice ballo, c’è chi lo considera una vera e propria filosofia di vita. Fatto sta che elementi come il ritmo, la passione e la sensualità, ne fanno certamente qualcosa di unico e straordinario. Parliamo del tango, la danza nata in Argentina che unisce musica, testo e linguaggio del corpo, che a Trani verrà celebrata (per il sesto anno) con un Festival in programma dal 12 al 15 luglio.

Ma in attesa di uno dei grandi eventi della prossima estate, che richiamerà artisti da tutto il mondo, ci si prepara già per l’anteprima. Uno show inedito, dal titolo “Tango – Historia de Astor”, ideato, coreografato e diretto da Miguel Angel Zotto.

Ed è stato lo stesso artista a seguire anche il casting delle coppie di ballerini che l’11 luglio saranno protagonisti di questo evento, che renderà omaggio ad uno stile che è stato proclamato patrimonio dell’Umanità.

Lo spettacolo, che andrà in scena all’ombra della Cattedrale, è dedicato alla vita e all’arte immortale del famosissimo compositore argentino Astor Piazzolla, padre del nuovo tango,  con origini tranesi: suo nonno Pantaleo partì proprio da Trani per cercare fortuna in terra argentina, dove Piazzolla si sarebbe affermato come uno dei più grandi musicisti del Paese.