Il comunicato ufficiale integrale di Michele Amato, presidente della Vigor Trani, in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal capitano Francesco Cantatore, a nome di tutta la squadra, al termine della gara di ieri contro l’Unipomezia:

La ASD Vigor Trani Calcio nella persona del Presidente Michele Amato intende fare chiarezza su alcuni aspetti relativi al comunicato diramato ieri dai propri tesserati. Premesso che:

– le “mensilità” in materia di rimborsi non corrisposte, oggetto del comunicato, sono nello specifico due di cui una appena maturata e riguarderebbe circa solo la metà dei calciatori;
– la Società non intende sollevare alcuna polemica in tal senso, ma è giusto evidenziare che in un contesto generale economico difficile, ancor più rimarcato nel mondo del calcio (viste le innumerevoli difficoltà economiche di molte società) fare un comunicato di quel tenore peraltro in corso di stagione avanzata pare esagerato ed intempestivo, visto anche l’approssimarsi delle prossime due gare in trasferta decisive che possono valere una stagione come quelle di Corato e Pomezia.

Tanto premesso, mi domando in primis sulla base di quali informative gli atleti possano affermare chi e quanto abbia contribuito sino ad oggi ad alimentare le casse sociali. Quindi non solo smentisco categoricamente tali assunzioni ma, alla luce delle accuse ricevute, mi riservo di rendere noto a tempo debito le reali entità degli apporti finanziari di ciascuna componente menzionata, di modo che tutti sappiano valutare con onestà intellettuale l’entità di quanto affermato, ricordando a tutti che sono espressione di una cordata di imprenditori a cui è mancato anche lo sviluppo di un progetto di medio/lungo termine da perseguire e su cui basare l’allargamento della base societaria per le note vicende legate alla concessione dello Stadio. Dopo il famoso ottobre 2016 penso che tanto sia stato fatto e che le circostanze avverse di quest’ultimo periodo non lo possano cancellare. In primis l’affetto e la “fame” di calcio di buon livello dei tifosi tranesi che hanno ritrovato l’entusiasmo dei giorni migliori nonché del fantastico gruppo creatosi quest’anno. Spero altresì che questa fase di empasse possa servire a far avvicinare altri imprenditori interessati a perseguire l’iniziale progetto.