Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio per il contrasto ai traffici illeciti e alle diverse forme di illegalità anche in materia ambientale, i Finanzieri della Compagnia di Trani hanno individuato e sottoposto a sequestro un’area privata adibita a discarica abusiva, estesa per oltre 300 metri quadrati, nei pressi dello svincolo Trani Nord della SS16. Sul luogo sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro circa 100 metri cubi di “rifiuti speciali” di ogni genere, molti dei quali di natura pericolosa (parti meccaniche, batterie e pneumatici di autoveicoli, elettrodomestici, macchine ed attrezzature industriali dismesse, materiale ferroso, plastico e legnoso).

Sul suolo, inoltre, sono state individuate vistose chiazze di sostanze oleose, fuoriuscite da fusti e veicoli abbandonati, penetrate nel sottosuolo. Dopo gli accertamenti tecnici di rito da parte dei militari, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è stato disposto il sequestro preventivo dell’intera area per evitare ulteriori gravi conseguenze derivanti dall’abbandono e dallo smaltimento illecito dei rifiuti. Il proprietario del fondo, titolare di un’attività d’impresa, è stato denunciato all’A.G. per attività di gestione di rifiuti non autorizzata in violazione delle norme del D.L.vo. 152/2006 (Codice dell’Ambiente). A suo carico anche l’obbligo della immediata bonifica del sito con il ripristino dello stato dei luoghi.

L’intervento delle Fiamme Gialle si inserisce nell’ambito della collaborazione del Comando Regionale della Guardia di Finanza di Bari con la Regione Puglia in materia di azioni di monitoraggio dei siti inquinati nel territorio pugliese, nella cornice dell’Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale, sottoscritto con la Regione lo scorso 15 settembre 2017.