«Quando 16 anni fa ho iniziato la mia avventura imprenditoriale fondando la AD MAIORA avevo un sogno, ovvero quello di creare un’azienda che sembrasse una famiglia». Queste parole pronunciate da Giuseppe Pierro, amministratore e fondatore nel dicembre 2001 con il fratello Michele della casa editrice Ad Maiora, incarnano al meglio lo spirito di questa straordinaria realtà imprenditoriale, leader nel telemarketing, che nei giorni scorsi ha aperto un importante capitolo della sua esistenza inaugurando la nuova sede di via Annibale Maria di Francia 62/66 a Trani, una sede particolare che realizza al meglio l’idea di famiglia di cui si è fatto sempre portatore Giuseppe Pierro che con il fratello Michele ama definire i dipendenti «come persone con le quali confrontarsi, vera e propria parte fondante dell’azienda, il cui benessere psicofisico va al primo posto per poter poi ottenere il massimo».

L’importanza di questa nuova struttura munita oltre che dello spazio fisico dell’ufficio, di palestra, servizio baby setting per le mamme lavoratrici e di ampia zona relax per le pause, viene sottolineata da Pierro che la vede come un «Concretizzarsi delle idee che abbiamo sempre avuto. Noi non siamo i precursori di nulla, il modello imprenditoriale dei top employers americani è già stato ampiamente sperimentato in Italia ed ha precursori illustri come Adriano Olivetti, ma allo stesso tempo siamo fieri di ciò che stiamo facendo. Per noi inizia un nuovo grande capitolo, vogliamo continuare a di crescere».

La crescita e la voglia espansione con relativa ricerca di personale, di una realtà importante come quella di Ad Maiora, presente già sul territorio con le sedi di Trani, Trinitapoli e Roma viene illustrata al meglio dalle parole del direttore editoriale Francesca Corraro: «Stiamo cercando personale per le nostre 3 sedi di Trani, Trinitapoli e Roma. La nostra azienda nasce nel territorio pugliese, ma è in continuo sviluppo. A breve trasferiremo la nostra sede romana da via del Corso alla zona adiacente la suprema Corte di Cassazione e siamo pronti ad aprire un’ulteriore nuova sede in una città della quale però non voglio per ora svelare il nome». Ambizione e voglia di crescere sono cardini fondamentali dell’azione di Ad Maiora,un azienda che però non perde mai di vista la concretezza. A tal proposito, ancora preziosa è la testimonianza della dottoressa Corraro: «I nostri progetti editoriali sono quantomai concreti. Ci rivolgiamo ad un target di professionisti quali sono avvocati, ingegneri, architetti o commercialisti. I nostri sono manuali tecnico-giuridici volti a facilitare il lavoro del professionista. Ciò che ci differenzia dai nostri competitors è proprio questo». La concretezza dei progetti è ben rappresentata, conclude la Corraro: «Dalla modalità di vendita tramite telemarketing, una vendita effettuata da personale call-center formato dai noi stessi tramite lezioni che lo renderanno poi pronto per colloquiare adeguatamente con il professionista».

La concretezza dei progetti editoriali della Ad Maiora viene illustrata in maniera eloquente anche dall’avv. Luigi Viola, direttore scientifico della collana “La Nuova Procedura Civile” edita da Ad Maiora nel 2014 e giunta nel 2016 alla sua seconda edizione: «La Nuova Procedura civile-afferma l’avv. Viola- è una rivista bellissima, dal taglio squisitamente pratico e dinamico e frutto del lavoro di ben 150 persone. Questo lavoro che definirei massacrante ma stupendo, permette di dar vita giornalmente a 7 news comprensive di schemi, formule e commenti giurisprudenziali. I riscontri degli utenti, sono assolutamente ottimi e ci danno la massima fiducia per proseguire con entusiasmo».