Stando agli ultimi dati diffusi dai centri di ricerca, l’economia nella Provincia di Barletta – Andria – Trani sarebbe in crescita, soprattutto grazie all’export. Un segnale che lascia ben sperare ma la domanda a questo punto è: lo stesso andamento positivo si registra anche nella qualità dell’occupazione e nell’applicazione dei diritti? Analizzando i numeri dei centri per l’impiego e quelli dell’ispettorato del lavoro, sembrerebbe proprio di no perché nella Bat un cittadino su tre ha perso il lavoro e nel 42% di aziende agricole controllate sono stati trovati lavoratori “in nero”, in quelle manifatturiere si sale al 66%, se si considerano anche le irregolarità contrattuali.

Serve, dunque, una strategia occupazionale a partire già dalla piattaforma unitaria proposta da Cgil, Cisl e Uil ai Sindaci del territorio. Oggi, Mercoledì 29 marzo, alla presenza del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, la Cgil lancerà la propria idea per lo sviluppo della provincia. L’assemblea generale “Lavoro e Diritti, una proposta per il territorio”, è in programma, a partire dalle 16.30, presso la Sala Rossa del Castello Svevo di Barletta.