Non solo “Saluti da Trani”. A partire da domani e nei prossimi giorni, in biblioteca sono prevsite altre iniziative culturali promosse dall’assessorato alla cultura.
Oggi, venerdì 2 dicembre, alle ore 18, la Giovanni Bovio ospiterà il quarto seminario di divulgazione scientifica promosso dall’Associazione culturale “Didafisica” sul tema “Material science: la scienza contemporanea…da due milioni di anni”. L’incontro sarà tenuto da Maurizio Dabbicco, docente del dipartimento interateneo di fisica “Michelangelo Merlin” dell’Università di Bari Aldo Moro. L’appuntamento di venerdì fa parte del programma di iniziative che l’Assessorato alla Cultura ha ritenuto meritevoli di essere inserite nel calendario della propria programmazione di attività. E’ rivolto al grande pubblico, agli studenti e ai loro insegnanti per conoscere le storie incredibili dei materiali meravigliosi di cui è fatto il mondo, materiali che utilizziamo ogni giorno e di cui sappiamo così poco. Tutto l’universo conosciuto è costituito da pochi mattoncini fondamentali, le particelle elementari. Tutta la materia che conosciamo è costituita solo da un centinaio di elementi chimici. La molteplicità delle loro combinazioni genera l’immensa varietà di forme, colori, consistenza, funzioni dei materiali che utilizziamo quotidianamente. Da oltre due milioni di anni l’uomo ha imparato ad utilizzare i materiali che trova in natura e allo stesso tempo ha cercato da sempre di modificarli. Negli ultimi cinquant’anni questa ricerca ha allargato i propri orizzonti fino a comprendere materiali ceramici, polimeri, semiconduttori, materiali magnetici, biomedicali, biologici, nano-materiali e meta-materiali. La moderna ricerca sui materiali è condotta sia in grandi laboratori specializzati, sia in piccole botteghe artigiane. Attraverso due esempi molto diversi tra loro, il professor Dabbicco cercherà di stimolare la curiosità per questa scienza così pervasiva. Il docente è il coordinatore del corso di studi in scienza dei materiali dell’Università di Bari Aldo Moro e, da questo punto di vista, l’incontro con gli studenti che parteciperanno al seminario potrà essere anche un’occasione informale di orientamento universitario. Il seminario è realizzato in collaborazione con il dipartimento interateneo di fisica “Michelangelo Merlin” e il centro interuniversitario di ricerca “Seminario di storia della scienza” dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Sabato 3 dicembre, invece, alle ore 18.30, secondo appuntamento della stagione concertistica “Classica in biblioteca”. In programma il concerto dell’Art Gallery Ensamble con Daniela Stigliano (soprano), Giuseppe Lo Preiato (oboe), Raffaele Bertolini (clarinetto), Angela Ignacchiti (pianoforte). L’appuntamento musicale è promosso dalla Fondazione “European Arts Academy Aldo Ciccolini”.

Lunedì 5 dicembre, dalle 17.30 alle 19, i giovani della città potranno partecipare all’incontro formativo sul programma Erasmus Plus dell’Unione europea. L’incontro, aperto a tutti, si rivolge essenzialmente, agli studenti universitari ed a quelli degli ultimi due anni delle scuole secondarie, agli insegnanti. Introdurrà le attività l’assessore alla pubblica istruzione Debora Ciliento. Relatore dell’incontro, Mauro Spallucci, fondatore di Omi Trani, Organismo a movente ideale. Sarà inoltre attivato un collegamento telefonico con colei che ha dato avvio al programma Erasmus, Sofia Corradi. Sofia Corradi, 82 anni, fino al 2004 professore di educazione permanente all’Università Roma Tre, per prima, nel 1969, ha ipotizzato, nero su bianco, il programma di mobilità tra atenei.