Si è svolta ieri, 26 Ottobre, la presentazione del progetto di “attività motoria negli Istituti di Pena”, organizzato dal CONI, Delegazione Provinciale Barletta Andria Trani, presso il penitenziario di Trani.

Il Progetto Nazionale “Sport negli Istituti di Pena”, promosso dal CONI Puglia nel territorio provinciale in cui opera la Delegazione del CONI Barletta Andria Trani (BAT), intende coordinare attività sportive presso le strutture penitenziarie maschile e femminile di Trani ritenendo lo sport, la salute ed il benessere, alcune delle componenti fondamentali nel processo di rieducazione dei detenuti. L’attività sportiva può rappresentare un elemento positivo per contribuire non solo al mantenimento di uno stato soddisfacente della salute psico-fisica, ma anche per migliorare la convivenza all’interno dell’Istituto, contribuendo ad abbassare il livello di tensioni e di conflitti. In questo senso le attività sono pensate ed organizzate in modo da risultare “strumento educativo”, mezzo attraverso il quale lavorare sulle relazioni, sulle regole, sui valori come la legalità e la cooperazione, sul significato della sconfitta e della vittoria, sulla “gestione delle frustrazioni”, per aumentare la fiducia in se stessi cosicché,  attraverso il corpo e il movimento i giocatori accrescano la consapevolezza nei propri mezzi essendo in grado di affrontare anche situazioni complesse.

Le finalità del progetto sono quelle di cercare di sviluppare un’educazione corporea e motoria per l’affermazione di abitudini sane nella quotidianità carceraria uscendo dal sedentarismo, la consapevolezza della salute psicofisica, il recupero dello schema corporeo, la valorizzazione espressiva e comunicativa del corpo stesso, valorizzando la dimensione ludica come opportunità di socialità e di allentamento delle tensioni prodotte dalla condizione detentiva. Far acquisire una cultura sportiva fondata sui valori della continuità della pratica, dell’autodisciplina e dell’aggregazione. Per raggiungere questo obiettivo gli educatori proporranno esercitazioni commisurate alle capacità degli allievi, permettendo ai detenuti di non affrontare ostacoli che non siano in grado di superare per restituire alla comunità, liberi cittadini che, attraverso un percorso rieducativo, conoscitivo ed esperienziale possano vivere delle concrete prospettive di integrazione.

La squadra dei Dirigenti CONI e dei Tecnici Federali che il CONI BAT che interverranno nel Progetto per rendere operativo il percorso intrapreso, è composta da:

  • dott. Isidoro Alvisi (Delegato CONI BAT); dott. Marcello Degennaro (Funzionario CONI); Prof. Pietro Corcella (Coordinatore Tecnico del CONI BAT);
  • Dott. Giuseppe Pinto (calcio), Pasquale Palmitessa (basket). Da segnalare tecnici pallavolo e tennis);
  • Prof.ssa Rosa Convertini (yoga) Prof.ssa Nicoletta Prodon (fitness)

A questi si aggiungeranno i Tecnici che saranno oggetto di precisa e puntuale comunicazione alla struttura penitenziaria.