Una storia che dura ormai da otto anni e che non sembra risolversi, quella di Spartaco Raimo, operaio canosino di 60 anni licenziato dall’azienda Farmalabor s.r.l. «senza alcuna ragione per volere dell’amministratore dell’azienda dott. Sergio Fontana»: questa la sua denuncia.

Oggi, 19 Settembre, Spartaco Raimo ha portato avanti la sua protesta pacifica dinnanzi al Tribunale di Trani per dimostrare a tutti che non ha intenzione di fermarsi e che lotterà per avere tutto ciò che gli spetta di diritto, essendo stata lesa la sua dignità di uomo e lavoratore.

Si commuove, Raimo perché dice: «Sono passati 17 mesi dopo l’aggressione ma nulla a oggi e successo, sono passati 17 mesi dopo una sentenza esecutiva di secondo grado della Corte D’appello e nulla a oggi e successo. Mi stanno violentando psicologicamente. Sono in attesa che la mia aggressione denunciata non rimanga impunita e chiedo che la sentenza che i giudici hanno emanato venga rispettata, chiedo che venga regolarizzata la mia posizione contributiva e chiedo che il Durc intervenga affinché si regolarizzi il tutto. Credo nella legge, credo nello Stato e sono sicuro che verranno presi provvedimenti».