Cinque persone tutte originarie di Molfetta sono state denunciate in stato di libertà perchè responsabili di cattura e detenzione ai fini della commercializzazione di datteri di mare sul litorale tranese.

Le attività di controllo dei Carabinieri di Trani si erano focalizzate su di un gruppetto di pescatori che, muniti di attrezzature da immersione e mute, erano intenti ad effettuare attività di pesca in area sensibile al particolare fenomeno fraudolento.

In un primo momento i pescatori hanno tentato di eludere le verifiche, ma i militari, dopo l’esecuzione di perquisizioni personali hanno rinvenuto 14 chilogrammi di molluschi della famiglia dei Lithophaga.

I datteri di mare, noti per l’elevato costo sul mercato nero e per l’illiceità connessa con il consumo, la detenzione ed il commercio avrebbero fruttato circa 1000 euro. Condotti in caserma i 5 dovranno rispondere non solo dell’illecita attività di pesca ma anche di danneggiamento, distruzione e deturpamento di bellezze naturali.