Oltre i due capistazione in servizio quella mattina ad Andria e Corato (Vito Piccarreta e Alessio Porcelli), il procedimento si estende anche al capotreno sopravvissuto, Nicola Lorizzo, ancora ricoverato al Policlinico di Bari. Contestati i reati di disastro ferroviario ed omicidio colposo plurimo e lesioni personali colpose.

Gli altri tre indagati sono i vertici della Ferrotramviaria, per non avere impedito il disastro ferroviario, oltre omicidio colposo plurimo e lesioni personali colpose: l’Amministratore delegato, Gloria Pasquini, il direttore generale, Massimo Nitti, ed il direttore d’esercizio, Michele Ronchi.

I due capistazione saranno ascoltati lunedì, assistiti rispettivamente dagli avvocati Leonardo De Cesare e Massimo Chiusolo.

La Regione Puglia ha intanto reso noto che sono sempre 21 i feriti ricoverati negli ospedali pugliesi (8 Andria, 4 Barletta, 1 Bisceglie, 1 Molfetta, 2 Terlizzi, 4 Policlinico, 1 San Paolo a Bari). Risultano stazionarie, in alcuni casi anche migliorate, le condizioni degli otto pazienti più gravi.

Nel fine settimana sono previste le dimissioni di alcuni dei pazienti non gravi.