“Stay Human: esci dalla Rete, entra nella vita”. Questo il nome della tavola rotonda promossa da Trani#ACapo per oggi, lunedì 30 maggio, alle ore 17, nella sala B. Ronchi della Biblioteca comunale “G. Bovio”.

L’iniziativa rientra in un progetto più ampio del movimento, finalizzato a sostenere la famiglia, prima cellula sociale. «Di qui nasce la volontà di individuare alcune tematiche riconosciute di stringente attualità, cruciali e rilevanti, intorno alle quali avviare un processo di coinvolgimento e di azione informativa e formativa rivolto tanto ai genitori quanto ai figli», spiega Antonio Procacci, portavoce del movimento. «Abbiamo ritenuto che l’uso consapevole della Rete fosse un tema importante e per questo abbiamo deciso di cominciare proprio da lì».

Alla tavola rotonda interverranno esperti di vari campi: il sociologo Sergio D’Angelo, le psicologhe e psicoterapeute Liliana Bellavia e Anna Caiati, quest’ultima anche nella veste di rappresentante dell’Associazione Genitori di Trani, l’avvocato Roberta Schiralli e l’ingegnere Magda Canaletti, che si soffermeranno sulle conseguenze per la salute dell’uso eccessivo del telefono, ormai principale device utilizzato per il collegamento ad internet e ai social network.

«Questo incontro vuol essere un punto di partenza», aggiunge Procacci. «Intendiamo infatti organizzare altre iniziative per approfondire le tematiche che emergeranno dalla tavola rotonda. Stiamo anche pensando ad un contest creativo riservato ai più giovani, con la collaborazione delle famiglie, che lanceremo a settembre. Infine vorremmo sensibilizzare tutti, giovani e adulti, ad un uso meno ossessivo dei social in favore di rapporti, appunto, più umani e meno virtuali».

L’iniziativa si propone di offrire una riflessione a largo raggio rivolta agli adulti (nuove dimensioni della genitorialità nell’era di internet) e agli adolescenti, nativi digitali. In particolare, ai genitori ci si propone di fornire un supporto nel contesto dei mass-media notoriamente a loro poco noto, far cogliere loro in modo corretto la pericolosità degli utilizzi illegittimi dei mezzi informatici e della rete, definire una serie di comportamenti strategici per promuovere un utilizzo consapevole di internet in famiglia, incrementare in loro modalità e strumenti educativi funzionali alla promozione di un sano sviluppo dei figli ma anche del benessere di loro stessi come genitori, valorizzare la dinamica relazionale attiva. Ai giovani, invece, si punta ad offrire una riflessione sui diversi comportamenti collettivi ed individuali nell’uso dei media digitali, l’occasione di acquisire consapevolezza della pericolosità dei mezzi informatici, facilitare la partecipazione dei ragazzi più grandi al dibattito sull’utilizzo dei mezzi informatici, far conoscere loro la normativa in vigore e gli strumenti di contrasto al fenomeno, promuovere la formazione civica e democratica dei giovani fornendo loro un alfabeto etico prima ancora che digitale.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Trani. «Ringraziamo l’assessore alla cultura Grazia Di Staso per aver condiviso gli obiettivi della nostra iniziativa», conclude Procacci.