La vittoria contro il Sudest Locorotondo ed i dieci risultati utili consecutivi hanno permesso alla Vigor di distaccare in modo consistente la zona playout avvicinando contestualmente i quartieri nobili della graduatoria. La serenità che ne consegue potrà permettere ai biancazzurri di affrontare il doppio confronto al cospetto delle battistrada Casarano e Gravina con maggior lucidità e, soprattutto, con il desiderio di continuare a stupire regalando ai propri tifosi ulteriori soddisfazioni.
Il primo ostacolo è rappresentato dalla sfida del “Capozza” tra due delle squadre più blasonate del campionato. Non saranno del match gli infortunati Cesareo (si è operato lunedì) e Pinto a cui si aggiunge lo squalificato Abrescia. In settimana la truppa a disposizione di Zinfollino si è allenata al Comunale (sul cui terreno sono iniziati i lavori di sistemazione) fino a mercoledì per poi effettuare a Corato la seduta del giovedì. Sulla sponda salentina, invece, Antonio Toma potrà contare su tutti gli effettivi, incluso l’attaccante brasiliano Carminati – il cui transfert è giunto di recente – che debutterà probabilmente già domani.
Il Casarano, accreditato dagli addetti ai lavori fin dall’estate scorsa quale formazione pretendente al salto di categoria, ha vissuto un’annata travagliata a causa dell’andamento zoppicante accusato nella prima parte del torneo che ha costretto il presidente Filograna ad esonerare il tecnico Oliva. Hanno abbandonato il team leccese anche elementi di spessore come Tedesco ed Ancora, tuttavia sono giunti atleti del calibro di Jeda, Di Rito, Cejas, Amato (ex Fortis), Corvino e Carminati che testimoniano gli obiettivi perseguiti dal club salentino attualmente a -5 dalla vetta.
Nel girone di andata si è registrata l’unica sconfitta della Vigor maturata finora tra le mura amiche: vantaggio tranese firmato da Quaresimale al termine di una splendida azione, sorpasso casaranese con Ancora (in evidente posizione di fuorigioco) e Puglia. Nella scorsa stagione, invece, al “Capozza” andò in scena un pareggio a dir poco scoppiettante: Fabiano aprì le marcature con una spettacolare parabola dalla distanza, provvisorio pareggio di Marino, rasoiata di Manzari e definitivo 2-2 siglato da Carminati. Una curiosità: Onofrio Turitto decise l’ultima vittoria biancazzurra a Casarano (serie D 2010-11) mediante un guizzo al 90′ che mandò in visibilio i tifosi tranesi.
Arbitro della gara (inizio ore 15 con diretta streaming sul nostro sito) il tarantino De Vincentis, coadiuvato da Castronuovo della medesima sezione e dal barese Casalino. L’ottavo turno di ritorno di Eccellenza è caratterizzato dall’impegno interno del Gravina contro il non irresistibile Mola e dalle trasferte delle altre compagini in lotta per un piazzamento playoff: il Barletta sul campo del fanalino di coda Grottaglie (le cui speranze di arpionare i playout divengono sempre più residue) mentre Altamura e Vieste nel fortino di compagini impelagate nei bassifondi, rispettivamente Sudest ed Otranto.
