«Pochi giorni fa l’arresto di otto persone ha scoperchiato a Trani l’esistenza di una pericolosa banda di criminali dediti alle estorsioni a danno di numerose attività commerciali. Un episodio che ci ha riportato indietro di diversi anni, al periodo in cui Trani ha subito il giogo della criminalità che si sperava vivamente non tornasse mai più. Ora che è emersa l’esistenza di un nuovo fenomeno estorsivo l’impegno di tutti deve essere finalizzato a  troncarlo sul nascere e ad impedire che i delinquenti possano farla franca ritornando a spadroneggiare sulla città»: parte così la lunga nota stampa di Michele Gallo, referente del Presidio di Libera Trani.

La nota prosegue: «E’ compito di tutti noi quindi quello di non restare indifferenti e di fare rete, per non lasciare soli coloro che hanno subito il ricatto e lo hanno coraggiosamente denunciato, ma anche tutti coloro che ancora non lo hanno fatto per motivi di comprensibile timore. Il sostegno della cittadinanza è fondamentale per incoraggiare questi ultimi a fare le denunce che permetterebbero agli inquirenti di acquisire ulteriori elementi utili e a porre fine a questo brutto capitolo che ci siamo improvvisamente trovati a rivivere.A questo scopo il Presidio locale di Libera intende informare la cittadinanza dell’esistenza di sportelli S.O.S. Giustizia appositamente costituiti da Libera per accogliere, orientare e offrire consulenza e sostegno a coloro che ne fanno richiesta in quanto vittime o possibili vittime di usura, o del racket delle estorsioni».

E conclude: «Attualmente lo sportello che opera per i territori della Puglia e della Basilicata è sito a Potenza ed è possibile contattarlo al numero 3779899652 o all’indirizzo mail [email protected] (orari Lun 09,00-13,00 – 15,00-18,00; Mart – Mer – Giov 09,00-13,00). Un supporto valido per non lasciare soli coloro che devono compiere il difficile passo di denunciare, con la speranza che ciò spinga tanti a dare il proprio contributo nella impegnativa lotta contro la criminalità».