Il gup del Tribunale di Trani, Angela Schiralli ha deciso: dopo le molteplici udienze preliminari, infatti, circa 45 minuti per leggere una corposa decisione per il rinvio a giudizio di tutti i 18 imputati, 17 persone fisiche e la società Ferrotramviaria. E’ il risultato della fase preliminare del procedimento in corso nell’aula bunker del carcere di Trani sul disastro ferroviario del 12 luglio 2016 in cui persero la vita 23 persone e 51 rimasero ferite nell’impatto dei due treni sulla tratta Andria-Corato.

Nel pomeriggio odierno la lettura del dispositivo che manda a processo tutti gli imputati, con una corposa motivazione e documentazione proprio come avevano chiesto i pubblici ministeri. Il dibattimento, dunque, prenderà il via il 28 marzo prossimo con giudice Pavese all’interno del Tribunale di Trani.