Natale ricco di emozioni in casa AdMaiora. A far visita al patron Giuseppe Pierro, l’attore pugliese Lino Banfi. Un giro tra le postazioni dell’open space, per toccare con mano una delle nuove eccellenze di Puglia. Un’amicizia nata per caso grazie al presidente del premio Dea Ebe di Canosa di Puglia, Saverio Luisi, amico fraterno di sempre.
Banfi come Pierro è convinto che la Puglia talentuosa possa far parlare di sè, ancora a lungo. Ad esempio con il connubio felice di cultura ed enogastronomia. La cultura che sforna AdMaiora, fra testi e volumi di professionisti. L’enogastronomia che grazie al “cestolino” – “il nuovo cesto con prodotti tipici del territorio a “km vero” – ha spiegato Lino Banfi – «sforna delizie pugliesi in tutto il mondo, anche online. All’interno, a seconda della grandezza scelta, fra le altre cose, le immancabili orecchiette, l’olio extravergine di oliva, le olive in salamoia di Cerignola, il vino rosso nero di Troia». Un regalo eccezionale e a prezzi accessibili per le feste di Natale.
Selfie e autografi con i dipendenti della casa editrice, tra risate e allegria, in una giornata fredda, che apre le porte al Natale.
«Si può arrivare ovunque, ma non tutti restano così umili e disponibili – ha detto il numero 1 di AdMaiora, Giuseppe Pierro -. Ciò che fa grande Banfi è il suo essere speciale e amato da intere generazioni. È stato un onore per noi averlo qui. Anche noi vogliamo crescere mirando ad allagare le nostre mete, ma lo vogliamo fare come lui, restando umili e non dimenticando mai le nostre radici».