Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale, e come da tradizione ormai una Santa Messa organizzata assieme dalle diocesi di Andria e Trani per rimarcare il ruolo dell’informazione che va protetta ma anche, e soprattutto, curata perché troppo spesso si cade nella tentazione di informare in modo distorto o con quelle che ormai sono definite Fake News.

A presiedere la celebrazione Mons. Giuseppe Pavone, Amministratore Diocesano nella Cappellina del Monastero di San Giovanni a Trani. Nella sua omelia ampio spazio alla massima correlazione tra etica e giornalismo, due fattori imprescindibili perchè vivono a stretto contatto ed in una natura consequenziale. Francesco di Sales, prima come studioso e poi come vescovo di Ginevra, si dedicò proprio al giornalismo e alla stampa nel periodo a cavallo tra il 1500 ed il 1600, come ha ricordato proprio Mons. Pavone, avvalendosi di una cospicua corrispondenza epistolare con i fedeli della sua diocesi, corrispondenza che veniva altresì stampata e diffusa nel territorio a lui affidato. Chiarezza, che facilita la comprensione da parte di ogni ceto sociale, e determinazione a proporre la verità con forza e con grande coraggio. Furono questi i cardini di San Francesco di Sales ben 500 anni fa, cardini validi tutt’oggi, cardini che sono le caratteristiche essenziali a cui aspirare.

Il servizio completo su News24.City.