Una partita decisa dagli episodi, e con non poche polemiche sull’arbitraggio. Al Comunale di Trani la Vigor pareggia contro la corazzata Casarano e conquista un punto con il risultato di 1-1.

Nel primo tempo la Vigor Trani parte con la giusta grinta: prima Martinelli ci prova con un destro a incrociare disinnescato da Milli, poi Bruno, successivamente, da pochi passi spara sull’estremo difensore ospite che blinda la propria porta. La Vigor mette la freccia al minuto 15: ripartenza veloce dei padroni di casa e Faccini da fuori area lascia partire un bolide che buca i guantoni di Milli e si insacca per la rete dell’1-0. Gara che si mette subito bene per i padroni di casa, ma al 27’ arriva l’episodio che cambia il volto al match: Faccini prova a recuperare un pallone lottando corpo a corpo con Ledecaldas che cade a terra. Per l’arbitro è fallo del numero 10 tranese ed estrae il cartellino rosso, forse per un gomito troppo alto che colpisce il volto del centrocampista ospite. Mister Pizzulli non ci sta e prova a chiedere spiegazioni, ma il direttore di gara decide di allontanare anche l’allenatore della Vigor Trani che, incredulo, lascia il terreno di gioco. Il Casarano ci crede e allo scoccare del 35’ trova la rete del pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il colpo di testa vincente di Vergoni. Squadre al riposo sull’1-1.

Nella ripresa il Casarano guadagna campo sfruttando la superiorità numerica. Al 53’ Sansonna salva la propria porta da una possibile autorete. Poco dopo Antenucci ci prova da distanza ravvicinata, ma il numero 1 tranese allontana ancora. La Vigor Trani prova a sorprendere gli avversari in contropiede e al 69’ Lorusso, in vantaggio sul pallone e con la porta spalancata, viene atterrato in area dalla difesa ospite, ma per l’arbitro è tutto regolare e lascia proseguire. L’ultima occasione per i tranesi capita ancora a Lorusso, ma l’attaccante colpisce male e la palla termina a lato. Vigor Trani – Casarano termina 1-1.