Il 2018 parte con lo sconto. Da venerdì 5 gennaio prenderanno il via in tutta Italia i saldi invernali 2018, primo grande appuntamento commerciale dell’anno. Dopo Basilicata e Valle D’Aosta, in saldo già dal 2 e 3 gennaio, ora è la volta della Puglia insieme a tutte le altre regioni, con l’esclusione della Sicilia che inizierà per ultima sabato 6 gennaio, in coincidenza con l’Epifania.

I saldi interessano 15,6 milioni di famiglie, muovono in totale 5,2 miliardi di euro, con un budget di spesa a persona di circa 143 euro. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia, in occasione dei saldi invernali 2018, spenderà 331 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature ed accessori. Per Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e vicepresidente di Confcommercio, «dopo un Natale ancora sospeso tra una crisi che sembra volgere al termine ed una ripresa ancora debole almeno nel fashion retail, la buona notizia è l’incremento di due punti della fiducia dei consumatori, tornato ai livelli del gennaio 2016. La spesa per gli acquisti in saldo per valore – secondo le nostre stime – sarà leggermente inferiore a quella dell’anno scorso, ma in linea con il momento».

Da sottolineare l’elevata adesione di negozianti e consumatori: a partecipare alle prossime vendite di fine stagione saranno infatti circa 280mila attività commerciali, inclusa praticamente la totalità dei negozi di moda e di tessili, che praticheranno subito sconti del 30-40%. Grande interesse anche tra i clienti: circa un italiano su due (il 47%) ha già deciso che approfitterà dell’occasione per fare almeno un acquisto, valutando di investire, mediamente, 150 euro a persona. E’ quanto emerge dall’indagine sui saldi invernali condotta da Confesercenti in collaborazione con SWG su un campione di 600 commercianti e 1.500