Si torna a sparare a Trani. Ancora in via Superga dove, questa mattina alcuni colpi di pistola sono stati esplosi in una pescheria, al civico 23. Un uomo è rimasto ferito ad un braccio, in maniera non grave. Si tratta del titolare dell’attività commerciale, Antonio Rizzi, di 40 anni, volto noto alle foze dell’ordine, arrestato per spaccio nel febbraio 2014 nell’ambito dell’operazione denominata “Pony Express”. L’episodio è avvenuto quando erano da poco passate le dieci. Fortunatamente nel locale non era presente nessun cliente.

Sul posto sono immediatamente intervenute pattuglie della Polizia e dei carabinieri, ai quali sono affidate le indagini. I militari hanno portato via due persone, dipendenti della pescheria, per raccogliere le loro testimonianze. Alcuni residenti avrebbero riferito alle forze dell’ordine di aver visto un uomo allontanarsi subito dopo gli spari.

L’attività è stata interdetta al pubblico e la porzione di marciapiede delimitata con un nastro segnalatore, mentre i militari hanno eseguito alcuni controlli in un condominio poco distante dal luogo della sparatoria. Proprio di fronte alla pescheria, alla stessa altezza di via Superga, si consumò, il 12 febbraio scorso, l’omicidio di Antonio Mastrodonato, 21 anni, ucciso a colpi di pistola, esplosi a distanza ravvicinata, poco dopo essere uscito da una sala scommesse.