La mano pesante del giudice sportivo si è abbattuta sulla Vigor Trani. La giustizia sportiva pugliese ha punito il club biancoazzurro per il post-gara contro l’Altamura terminata con il punteggio 1-1 con una giornata di squalifica del “Comunale”, da scontare su campo neutro ed a porte chiuse, e 500 euro di multa perché – si legge nel comunicato – “durante il secondo tempo propri tifosi intonavano cori discriminatori nei confronti di un tesserato di colore della squadra ospitata, il murgiano Keità, simulando distintamente il verso della scimmia. Inoltre, gli steward in servizio all’interno dello stadio innescavano una discussione con un tesserato della squadra ospite dopo la sua espulsione, ingenerando una lite che coinvolgeva numerosi giocatori di entrambe le società. I medesimi steward spintonavano inoltre alcuni tesserati della squadra ospitata, aumentando la confusione generale. La calma veniva ristabilita solo dopo cinque minuti grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine presenti nell’impianto”.

Nella motivazione del giudice sportivo si fa riferimento anche a ciò che è avvenuto negli ultimi minuti dell’incontro in seguito all’espulsione del giocatore altamurano Fernandez, che si è visto affibbiare tre giornate di squalifica così come il tranese Ciaramitaro.

Due invece le giornate di stop inflitte all’altro espulso biancoazzurro di domenica scorsa Tedesco, che salterà la gara di Avetrana e quella di recupero di giovedì prossimo contro il Cerignola. E proprio la sfida contro la capolista verrà disputata sul neutro di Corato a porte chiuse con inizio fissato alle ore 15.