Il plenum del Csm ha deliberato il trasferimento del pm di Trani Luigi Scimè dalla Procura pugliese alla Corte di Appello di Salerno, con funzione di giudice. Il provvedimento è stato adottato accogliendo la richiesta dello stesso magistrato sul quale il Csm aveva già aperto un procedimento per incompatibilità ambientale sulla base di una presunta “rete di conoscenze” in grado di influenzare le indagini.
Una vicenda simile è quella che nei giorni scorsi ha portato anche al trasferimento di un altro pm tranese, Antonio Savasta, presso la Corte di Appello di Roma.