«Il riparto delle competenze tra amministrazione regionale e altri attori sul tema della messa in sicurezza e bonifica della discarica di Trani individua chiaramente quale sia l’autorità chiamata ad operare fattivamente.  Del resto, su impulso dell’assessorato regionale all’ambiente, il destino della discarica AMIU è stato oggetto di numerosi incontri che tenevano attorno al tavolo strutture tecniche, enti scientifici e decisori politici.  Per noi, a valle di quegli incontro, il percorso è tracciato e va messo in pratica».

Così l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, sulle vicissitudini che riguardano l’impianto di contrada Puro Vecchio.

«La Regione, tramite le strutture tecniche ma anche con l’impegno in prima persona dei riferimenti politici, ha dato tutto il supporto necessario a chi di competenza perché possa operare. È del tutto evidente – conclude Santorsola – che, una volta individuato il percorso di caratterizzazione ed evidenziati gli interventi di messa in sicurezza, l’obiettivo finale è quello della bonifica.  Ma è altrettanto evidente che, almeno in questa fase,  i passaggi tecnici e formali non sono, e non possono essere, di competenza della Regione a cui, invece è demandato il compito di vigilare sulle attività ed, eventualmente, notificare alle autorità competenti mancanze o ritardi, cosa che puntualmente faremo».