Le Guardie Giurate dell’Istituto di Vigilanza Sicurcenter (operante in regime di appalto) in servizio presso i siti Amiu di Trani denunciano le gravissime problematiche che oramai da troppo tempo affliggono i lavoratori, dovute alle continue violazioni dei diritti e dei basilari istituti contrattuali.

La denuncia arriva direttamente dalla segreteria della Filcams Cgil Bat, che ha denunciato alle istituzioni cittadine tranesi ed alla dirigenza dell’Amiu che il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa non considerava assolutamente né il rispetto dei diritti previsti dal CCNL di categoria né il rigoroso rispetto del capitolato di appalto né tantomeno il rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

«Sin dall’inizio dell’appalto scaduto due anni fa, e prorogato sino al 28 febbraio 2017, sono stati numerose le ricadute sui lavoratori – dice Mimmo Spera segretario Filcams Cgil Bat – Il giorno 23 dicembre scorso ai lavoratori è stato comunicato che Amiu riduce l’orario di lavoro di due ore quotidiane cosicché il servizio di vigilanza armata anziché cominciare alle ore 14.00 viene posticipato alle ore 16.00». Solo un incontro con il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro alla vigilia di Natale e poi un secondo incontro saltato a poche ore dalla sua celebrazione con l’AMIU ed una conseguente infuocata assemblea sindacale: «I lavoratori – specifica Spera – dicono no al taglio di due ore quotidiane e la Filcams Cgil si mobilita per richiedere  massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale. Uno dei punti focali oltre l’insopportabile taglio dell’orario di lavoro è quello riguardante il futuro occupazionale delle Guardie giurate. Al momento non vi è in merito nessuna comunicazione di Amiu s.p.a. relativa a ciò che accadrà al termine della proroga del servizio di appalto».